Appartamenti con patio VPO con atrio bioclimatico e terrazze a galleria

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Gli studi di architettura dataAE, NARCH Arquitectes e Maira Arquitectes hanno progettato un edificio di edilizia residenziale pubblica caratterizzato dal patio centrale bioclimatico.

Le abitazioni propongono una tipologia di appartamenti-patio, con una terrazza-galleria aperta sull’atrio centrale che funge da materasso termico, il cui recinto è stato realizzato con carpenteria realizzata con alluminio riciclato post-consumo Hydro CIRCAL® di Technal, un prodotto con un’impronta di carbonio molto ridotta.

Contesto urbano

L’edificio contiene 47 abitazioni è composto da un seminterrato, un piano terra e cinque piani superiori. È concepito come un nastro continuo di pavimenti-patio chiusi su sé stessi e adattati alla forma irregolare del sito.

La forma racchiude uno spazio centrale sotto forma di atrio collettivo e bioclimatico, che diventa uno spazio di accoglienza, relazione e incontro per gli abitanti dell’edificio e allo stesso tempo un meccanismo che fornisce un’elevata efficienza energetica al complesso.

 

Piano casa

Il quartiere di Torre Baró, adiacente al Parco Collserola, è caratterizzato dalla sua orografia aspra con pendii ripidi. Ciò richiedeva originariamente una costruzione a schiera con numerosi spazi esterni a contatto con la natura e il paesaggio.

Il nuovo edificio diventerà la dimora definitiva per alcune famiglie trasferite dal quartiere, che vivono in condizioni abitative precarie, ma con un rapporto intenso con la montagna.

Questi spazi naturali sono strategicamente incorporati, adattandoli alla tipologia di una casa a patio a molti piani.

 

Struttura

La complessa geometria dell’edificio è risolta con una struttura semplice di solide lastre di cemento con finitura a vista (che forniscono molta inerzia alle case), supportata da schermi di cemento che delimitano le case e sono visibili in ciascuna delle gallerie.

 

Il patio, spazio intermedio tra la città e la casa

L’edificio approfondisce il rapporto della casa con lo spazio pubblico immediato e la città, utilizzando spazi intermedi per realizzare la transizione tra la strada e la casa, creando un grande atrio bioclimatico, un luogo di accoglienza al piano terra, un passaggio obbligato utenti per comunicare con i diversi nuclei della scala.

Questo spazio intermedio ad alta prestazione energetica si impegna a diventare una nuova area di scambio e di relazione tra gli abitanti e le persone delle generazioni future 365 giorni all’anno e, allo stesso tempo, uno spazio di conoscenza che ci permetta di rispondere alle povertà energetica prevalente, che impone la necessità di progettare abitazioni senza dipendenza da impianti di climatizzazione, con consumi prossimi a 0 (NZEB) e con un’elevata produzione di energia elettrica fotovoltaica sul tetto.

 

L’atrio bioclimatico

Lo spazio centrale, grazie alla realizzazione di un lucernario bioclimatico sul tetto, capace di aprirsi, chiudersi e proteggere dal sole, funziona come serra in inverno e come ombra ventilata in estate.

Il risultato è uno spazio termicamente favorevole:

  • adatta il fattore di forma dell’edificio alle esigenze ambientali
  • migliora la trasmittanza della facciata interna
  • collabora allo scambio energetico con le abitazioni, riducendo le perdite dovute alla ventilazione sanitaria.

 

La terrazza-galleria: spazio intermedio di filtro della privacy

A livello tipologico, in tutte le case è incorporato uno spazio intermedio tipo terrazza-galleria di 13 m² di estensione della casa stessa che funziona come un’area ad uso passivo. Uno spazio aperto, esterno e ventilato in estate, capace di collaborare al raffreddamento delle case sfruttando la ventilazione incrociata.

In inverno è uno spazio chiuso, collettore, in grado di fornire apporti termici, dovuti all’effetto serra, diretti al soggiorno, evitando la necessità di riscaldamento nelle abitazioni.

 

Tipologia residenziale degli appartamenti con patio

Viene proposta un’unica tipologia di pavimenti a patio passante in cui tutti i pezzi sono posizionati sulla facciata, garantendo che tutti abbiano illuminazione naturale e vista sul paesaggio.

La posizione della galleria è alternata. In alcuni piani è lo spazio di accesso, in altri il ballatoio si trova all’estremità della casa.

La configurazione interna delle case prevede ambienti versatili di 10 mq, tutti uguali per favorire la multifunzionalità.

La distribuzione è inclusiva, dove la cucina è aperta sul soggiorno e l’accesso alla lavanderia e ai bagni avviene sempre dallo spazio comune delle abitazioni.

 

Materialità

L’immagine dimostra la sincerità strutturale del progetto, mettendo in luce sia le qualità di finitura che quelle inerziali del calcestruzzo. Gli spazi intermedi sono caratterizzati da materiali al grezzo, cemento a vista e zincato. E gli spazi interni sono rifiniti in legno o verniciati di bianco.

 

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